Perché meditare
Quale essere umano non ha avuto il desiderio di comprendere il significato dell’esistenza e di scoprire il vero scopo della creazione? Chi non ha mai desiderato l’amore perfetto, un amore che non svanisca nel tempo, con la vecchiaia o la morte? Tutti vogliono sperimentare un appagamento e una perfezione che non vengano mai meno, ma questo è davvero possibile? O tutti questi desideri e aspirazioni sono semplicemente un modo per sfuggire alla dura realtà dell’esistenza umana?
Con l’esempio della sua vita e dei suoi insegnamenti Paramahansa Yogananda ci ha dimostrato che quell’appagamento interiore che cerchiamo è una realtà e si può raggiungere. In verità, tutta la conoscenza, la creatività, l’amore, la gioia e la pace che cerchiamo si trovano proprio dentro di noi e costituiscono la nostra vera essenza. Realizzare pienamente tutto questo, non soltanto come una teoria filosofica, ma come un'autentica esperienza dalla quale trarre forza e comprensione in ogni ambito della nostra vita, questo è il significato di realizzazione del Sé.
Che cos'è la meditazione yoga
Di solito la nostra coscienza e le nostre energie sono dirette all’esterno, verso le cose di questo mondo, che percepiamo attraverso i limitati strumenti dei cinque sensi. Lo Yoga è un semplice processo di inversione del flusso di energia e della coscienza, normalmente volte verso l’esterno, in virtù del quale la mente, non più dipendente dagli inattendibili sensi, diviene un centro dinamico di percezione diretta, capace di fare l’autentica esperienza della verità.
La parola yoga significa “unione”: unione della coscienza individuale, ovvero dell’anima, con la Coscienza universale, lo Spirito. Vi sono vari sentieri dello yoga che portano a questa meta, ciascuno dei quali è una particolare diramazione di un unico sistema generale. Il metodo più rapido e più efficace per raggiungere la meta dello Yoga si avvale di quelle tecniche di meditazione che agiscono direttamente sull’energia e sulla coscienza. Questo approccio diretto è ciò che caratterizza il Kriya Yoga, la particolare forma di meditazione insegnata da Paramahansa Yogananda.
Oltre alla tecnica Kriya vera e propria, tre altre importanti tecniche fanno parte degli insegnamenti della realizzazione del Sé:
1. La Tecnica di Energizzazione, che permette di attrarre consapevolmente nel corpo l’energia proveniente dalla Sorgente cosmica. Questa tecnica di controllo dell’energia vitale purifica e rafforza il corpo e lo prepara per la meditazione, rendendo più facile dirigere l’energia all’interno per raggiungere stati di coscienza superiori. La pratica regolare della tecnica favorisce anche il rilassamento fisico e mentale e sviluppa il potere dinamico della volontà.
2. La Tecnica di Concentrazione, che aiuta a sviluppare le proprie facoltà latenti di concentrazione. Praticando questa tecnica si impara a distogliere la mente e l’energia dagli elementi di distrazione provenienti dall’esterno, per concentrarle su qualsiasi problema si debba risolvere o su qualsiasi obiettivo si voglia raggiungere. Uno di questi obiettivi può essere proprio la realizzazione della Coscienza divina che è dentro di noi.
3. La Tecnica di Meditazione, con la quale il potere della concentrazione viene indirizzato verso la meta più elevata: scoprire e sviluppare le qualità divine del proprio vero Sé. Questa tecnica espande la coscienza oltre i confini del corpo e della mente, verso la gioiosa realizzazione delle proprie infinite potenzialità. Se praticati regolarmente, i metodi yoga conducono infallibilmente a livelli più profondi di coscienza e di percezione spirituale.
(video in inglese dal sito della Casa Madre)
Perché meditare in gruppo
All’inizio del cammino spirituale, l’ambiente è più potente della forza di volontà. In genere tendiamo a rassomigliare a coloro che frequentiamo perché, non soltanto assorbiamo le loro opinioni, ma siamo anche influenzati dalle silenziose vibrazioni che sprigionano.
Paramahansa Yogananda ha detto:
“La meditazione in gruppo è simile a una fortezza che protegge sia i ‘neofiti’ che i veterani della meditazione. Meditare insieme aumenta il grado della realizzazione del Sé di ciascun devoto, grazie alla legge dell’invisibile scambio di vibrazioni generate dal magnetismo del gruppo”.
“La meditazione di gruppo è simile a una pioggia feconda per la vita spirituale di ognuno: la fiamma di un solo fiammifero è piccola e debole, ma il fuoco di molti fiammiferi è grande e forte”.
“Medita insieme a buoni compagni perché ti aiuteranno a estrarre il burro della realizzazione del Sé dal latte della mente. Il latte si disperde nelle acque dell’illusione terrena e non riesce a rimanere a galla. Il burro galleggia senza difficoltà su quelle acque”.